01 Settembre
Il primo giorno partiamo con calma, per lasciare alle persone il tempo di arrivare anche da più lontano
15:00
Visite al Castello Vallaise
Un’opportunità più unica che rara di visitare il Castello che in questo momento è soggetto a lavori di restauro.
Proprio per questo motivo verranno organizzate sul posto delle visite di piccoli gruppi di 20 persone, una ogni 30 minuti, a partire dalle 15:00 fino alle 18:00.
15:30
Meditazione Mindfulness
Per godere appieno l’escursione che sta per iniziare è necessario connettersi profondamente con sé stessi e con il nostro essere qui ed ora. Per farlo, sperimenteremo le tecniche della meditazione mindfulness
16:00
Signore e signori, ecco a voi Bard!
Accompagnati da una guida naturalistica, partirete alla scoperta del più piccolo comune della Valle d’Aosta, Bard. Attraverseremo il suo magnifico borgo, cercando gli angoli più preziosi, e non trascureremo il suo imponente forte.
17:30
A filo di voce
Ospiti: Valentina Ferraro e Sandro Ghini
Quando pensiamo alla voce, pensiamo subito ad attori, cantanti, speaker. Ed immaginiamo che loro debbano avere un’impostazione disciplinata e una “bella voce” come talento naturale. Invece è importante per ciascuno di noi lavorare sulla propria voce, per riuscire a trasmettere esattamente quello che si desidera dire, per farsi ascoltare, al lavoro, a scuola, nelle assemblee condominiali…
18:30
Radio Corriere Swing
Il Trio Radiocorriere Swing, una voce, una fisarmonica ed un contrabbasso, propone musica dal vivo, in stile sincopato firmato Italia. Una scelta di brani degli anni ’30 e ’40 adattati al tipo di formazione, ma volutamente rimasti fedeli agli arrangiamenti originali per preservare al meglio quel gusto un po’ rétro. Il trio si esibisce in versione acustica, con un repertorio di 120 minuti e si presenta in scena con abiti tipici dell’epoca.
21:00
Persino le montagne più alte
La regione più glacializzata d’Italia, la Valle d’Aosta, ha perso 32 ghiacciai in 22 anni. Questo il punto di partenza di uno spettacolo che dalla prossimità – il territorio dove la compagnia Palinodie risiede – si muove lontano nello spazio e nel tempo. Dove eravate 22 anni fa quando tutto questo cominciava? Perché l’aggravarsi della situazione climatica è passato inosservato fino a quando il processo non è diventato irreversibile? Se facciamo una proporzione e consideriamo la vita della Terra come un giorno di ventiquattro ore, gli esseri umani sono sulla Terra da poco più di un minuto e tutto questo casino, quello che sta causando l’emergenza climatica, lo abbiamo fatto in poco più di un secondo. Con Persino le montagne più alte interroghiamo l’ideologia occidentale che ha giustificato il colonialismo sul pianeta e sulle persone e ci immergiamo nella poesia. Portiamo in scena il bisogno ancestrale dell’essere umano di essere contatto, corpo e movimento.

